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Il casco da Mountain Bike

Il casco da mountain bike è un accessorio imprescindibile per chi pratica questo sport. Per la propria sicurezza è importante indossarlo in qualsiasi momento, sia per proteggere la testa da eventuali cadute o incidenti sia per schermare il viso da rami, foglie, detriti e polvere che si incontrano durante le escursioni in percorsi sterrati.

Il casco da mountain bike è formato da quattro parti:

• la calotta esterna: generalmente è costruita in policarbonato, materiale leggero ma resistente. La parte esterna del casco da bici da mtb deve essere più resistente all’acqua, al fango e all’ossidazione rispetto a quella di un casco da strada. Inoltre, nel casco da mtb spesso sono aggiunte delle protezioni per tempie e nuca, perché chi pratica la mountain bike è più soggetto a cadute anche laterali e all’indietro. Alcuni modelli presentano una visiera, molto utile per riparare il ciclista dal sole, dagli insetti e dalla polvere.
• la calotta interna: fatta in poliuretano. Questa parte è più morbida ed è infatti quella che subisce la deformazione per attutire l’urto durante un’eventuale caduta.
• elementi di fissaggio: servono per regolare la grandezza del casco e adattarlo alla calotta cranica del ciclista. Generalmente si tratta di una rotella che unisce o allontana le due parti che formano la calotta esterna. Per garantire la massima sicurezza e il confort, è importante scegliere il casco della dimensione giusta e regolarlo alla perfezione dopo l’acquisto.
• il cinturino: può essere in pelle o in gomma. Anche in questo caso è fondamentale regolarlo in modo da evitare che il casco da mtb scivoli o salti via nel momento del bisogno.

Come scegliere il casco da MTB

Come per qualsiasi altro casco da ciclismo, non bisogna mai cercare di risparmiare sulla sicurezza, quindi il fattore numero uno da controllare prima dell’acquisto di un casco per bici mtb è l’omologazione. Questa può essere riconosciuta dalla presenza della sigla internazionale “EN1078” nell’etichetta interna del casco.

Il secondo fattore da considerare è la disciplina di mountain bike per cui si andrà a usare il casco:

• casco mtb per cross country: il ciclista di cross country necessita di leggerezza e resistenza e per questo i caschi da mtb cross country di solito sono molto simili ai caschi da ciclismo da strada, con forma affusolata e aerodinamica e prese d’aria piuttosto ampie per evitare un’eccessiva sudorazione. La marca Giro offre molti modelli a prezzi interessanti.
• casco mtb per all mountain: sono simili ai caschi da cross country ma hanno delle protezioni aggiuntive sulla nuca, come quelli della marca Fox.
• casco mtb per enduro: date le alte velocità e i percorsi in terreni irregolari, i caschi mtb per enduro sono spesso integrali e simili a quelli usati per la disciplina del Downhill. Questi caschi sono molto più pesanti e resistenti e proteggono il biker in ogni parte della testa, inclusi mento, denti e faccia. Alcuni modelli sono anche dotati di mascherina protettiva per gli occhi. La marca leader di caschi integrali per mountain bike è la O’Neal

L’ultimo elemento da considerare, ma non certo meno importante, è la taglia: esistono modelli di casco per mtb che partono dai 45 cm di circonferenza della testa (misura adatta ai bambini) fino ad arrivare ai 65 cm.

Dopo l’acquisto è necessario prestare massima attenzione alla manutenzione del casco che, per la vostra sicurezza, va cambiato ogni 5-6 anni. Il casco da mtb va sostituito immediatamente dopo una sola caduta, anche se non si è rotto. Potrebbe essere infatti danneggiato internamente e non svolgere più adeguatamente il lavoro di protezione necessario.