Lucchetti a Combinazione

Lucchetti a combinazione: come scegliere l’antifurto per la tua bici

I lucchetti a combinazione sono tra gli antifurti più diffusi per la bici e vanno scelti con molta attenzione, per diminuire le probabilità di furto della bici.

Si tratta di elementi in acciaio rinforzato, ad esempio con manganese o molibdeno, oppure temprati e cementati, che chiudono le estremità di cavi o catene oppure di dispositivi specifici per le biciclette con i freni a disco.

L’antifurto ideale non esiste, perché ciascuna tipologia di lucchetto a combinazione presenta caratteristiche, vantaggi e svantaggi, materiali e prezzi diversi. Prima di scegliere il lucchetto a combinazione giusto per la propria bici quindi, bisogna valutare le proprie esigenze.

Le funzioni dei lucchetti a combinazione

Tra tutti gli antifurti per bici, i lucchetti a combinazione hanno una combinazione di numeri, che di solito partono da un minimo di 4, da personalizzare per evitare il furto della bici.

Questo sistema è più sicuro dei lucchetti con le chiavi ma ovviamente è fondamentale portare con sé o memorizzare la combinazione e non rivelarla.

I lucchetti a combinazione hanno l’obiettivo principale di proteggere la bicicletta e le sue parti. In base al tipo di cavo, ad esempio flessibile o meno, possono bloccare soltanto una parte della bici, come il sellino, oppure inserirsi negli altri elementi per proteggerla al meglio. Ad esempio, un cavo di acciaio spiralato si può espandere e legare insieme vari componenti come il telaio e la forcella, oppure le ruote e la sella.

Le regole per proteggere la propria bici

La prima regola per minimizzare il rischio di furto della propria bici è legarla a un elemento fisso, piantato a terra. Pali, ringhiere, rastrelliere: insomma, un elemento che impedisca al ladro di sollevare la bici, anche se magari con le ruote bloccate da un lucchetto a U, e di portarsela.

Prima di comprare un lucchetto a combinazione, ci si deve chiedere per quanto tempo si lascia la bici parcheggiata e dove. Zone poco illuminate e frequentate, specie di notte, hanno bisogno di antifurti più difficili da scassinare con le cesoie. Le pause tra un percorso e l’altro durante una gita, magari fuori a un locale, e con persone intorno, possono meritare l’acquisto di un antifurto più leggero, magari ingombrante per spaventare visivamente i potenziali ladri ma non necessaria mente massiccio.

Inoltre, il tipo di antifurto e il suo prezzo devono essere adeguati al costo della bicicletta. Il consiglio generale è di acquistare un antifurto con lucchetto a combinazione che costi almeno un decimo della bicicletta. La protezione più efficace è quella che tiene conto di tutti questi fattori perché è personalizzata. La regola per una buona protezione è di utilizzare vari tipi di antifurto combinato tra loro, per scoraggiare i ladri che avrebbero bisogno di attrezzi specifici per ciascun tipo di antifurto e quindi di più tempo per rubare la bici.

Le caratteristiche di un buon lucchetto a combinazione

Aldilà del tipo di catene o cavo che va a chiudere, il lucchetto a combinazione deve essere di qualità eccellente e di materiale resistente.

Non sempre un lucchetto grande o pesante è sinonimo di buon antifurto, perché ciò che conta è la difficoltà ad essere tagliato, per questo motivo si consiglia l’acquisto di lucchetti con sezioni poco diffuse, ad esempio esagonali o quadrate, dato che la maggior parte dei ladri utilizza delle cesoie che sono fatte per tagliare l’acciaio con le sezioni tonde. Bisogna valutare inoltre la resistenza dei lucchetti a combinazione.

Si tratta di un numero che va da 0 a 3: più alto è il numero, maggiore è la resistenza. La resistenza è la capacità che ha l’acciaio del lucchetto di resistere alla torsione, allo schiacciamento e al taglio provocati dalle tronchesi.

Un buon lucchetto con combinazione è inoltre ideale se abbinato a catene con piastre invece che con maglie, perché non si possono tagliare, e con cavi o catene abbastanza lunghe e flessibili da permettere sia il bloccaggio della bicicletta in vari punti che il fissaggio di questa a un punto fisso.

È più importante la qualità e il trattamento a cui è stato sottoposto l’acciaio che le dimensioni vere e proprie del lucchetto. Per scoraggiare inoltre gli scassinatori dall’uso di presse, leve e morse, si consiglia l’acquisto di lucchetti con arco piccolo, che non permetta di infilare leve, e con i bordi arrotondati.

Lucchetti a combinazione: i principiali tipi di antifurto per bici

Ci sono due tipologie principali di antifurti su cui si può inserire il lucchetto a combinazione: i cavi o le catene e i singoli elementi. Le catene e i cavi sono solitamente di acciaio temprato e rivestiti da guaine più o meno spesse di plastica di tessuto.

Si fanno passare intorno alle ruote, al telaio, alla forcella o ad altri elementi della bici e si fissano con il lucchetto a combinazione a un elemento fisso come un palo.

Lo spessore delle maglie e il diametro di queste o del cavo è direttamente proporzionale a una protezione maggiore. Esistono poi degli antifurti a forma di ferro di cavallo, che si inseriscono ad esempio tra la ruota e il telaio, oppure degli antifurto per bloccare i freni a disco o la corona.

Questi antifurti impediscono alla bicicletta di esser portata via pedalando, ma sono più efficaci se uniti in combinazione con un cavo o una catena che la tenga ferma ad un elemento fisso.