Mountain bike Giant

Le Mountain bike Giant

Chi cerca una MTB di qualità ha l’imbarazzo della scelta tra le numerose case produttrici che propongono ogni anno modelli nuovi e tecnologici. Anche chi vuole una bici di fascia bassa o media spesso impiega molto tempo alla ricerca di un mezzo che abbia il giusto rapporto qualità-prezzo e che possa durare per molti anni. Tra le marche che cercano di soddisfare le esigenze di entrambe le fette di pubblico c’è la Giant Manufacturing, nota anche semplicemente come Giant, che è la più importante marca produttrice di telai al mondo. La Giant è nata a Taiwan nel 1972, producendo prima telai per terze parti e poi creando un proprio marchio. Le prime biciclette ad avere successo a livello internazionale furono le bici Giant da corsa in acciaio, un materiale usato poco per i mezzi di trasporto di quell’epoca. Con il passare degli anni la Giant ha ampliato il proprio portfolio, focalizzandosi sempre però sulle bici da gara, come le MTB, le bici da cicloturismo e le bici da triathlon. La compagnia è riuscita ad espandersi con successo in tutti i continenti e a diventare l’azienda che vende più biciclette al mondo. Per farsi un’idea della grandezza del giro d’affari, basta pensare che solo per la categoria delle MTB Giant nel 2016 sono state prodotte circa 250 unità al giorno. La Giant, comunque, non è solo grandi numeri perché, nonostante sia diventata un colosso a livello mondiale, riesce ancora a garantire la stessa qualità di quando le bici venivano prodotte dall’oggi 81enne fondatore King Liu.

Come scegliere la MTB Giant

Poiché la marca produce un numero così grande e variabile di telai per bici, scegliere la giusta MTB potrebbe sembrare un compito abbastanza difficile. In realtà l’azienda è talmente specializzata che è possibile incontrare la MTB Giant uscita nel 2016 perfetta per qualsiasi esigenza. Anche per quanto riguarda il budget dell’acquirente, le MTB Giant hanno prezzi che vanno dalle poche centinaia di euro alle migliaia.

Tra i modelli più importanti ci sono:

• MTB Giant full suspension: le bici full suspension o softail sono dotate di doppia ammortizzazione, una sulla forcella anteriore e una sulla parte posteriore del mezzo. Rispetto alle altre mountain bike assorbono meglio le vibrazioni e gli urti del terreno, migliorano il comfort di guida e inoltre sono più adatte per i percorsi in forte discesa. La doppia sospensione influenza anche la postura di guida, rendendola più eretta rispetto al manubrio e quindi più comoda per percorsi di lunga durata. Non sono ideali però per percorsi misti con asfalto e per chi preferisce una bici reattiva e veloce perché l’ammortizzatore assorbe anche parte della spinta sul pedale. Tra le discipline di MTB per cui si usano le full suspended ci sono l’All Mountain, l’Enduro e il Downhill ma anche discipline più spettacolari come il Freeride.
• MTB Giant hardtail: definite anche front suspended perché sono ammortizzate solo sulla forcella anteriore, sono le MTB più conosciute dai non professionisti. Sono adatte per chi vuole usare la propria bici da sterrato in percorsi non troppo scoscesi e impegnativi o anche misti con tratti asfaltati. Sono leggere e veloci e le MTB Giant hardtail hanno prezzi leggermente inferiori rispetto alle full suspended a causa dei minori costi dei materiali per gli ammortizzatori. Quasi tutti i modelli montano freni a disco idraulici.
• MTB Giant hardtail da Cross Country: il Cross Country è l’unico sport olimpico per la mountain bike e viene svolto su percorsi circolari su terreni sterrati e con pendenze di vario grado. La bici ideale per questa disciplina è una hardtail in telaio di carbonio e con ruote da 29 pollici. Tra i modelli più conosciuti e apprezzati della marca c’è la Giant Trance, il modello di top gamma per questa categoria.
• MTB Giant per principianti: per chi non vuole spendere troppo per un modello di punta come la Giant Trance, la marca taiwanese propone MTB più economiche con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Le bici per chi si avvicina al mondo dello sterrato sono quasi tutte front suspended perché sono più facili da guidare per chi non è esperto e perché aiutano ad apprendere la giusta tecnica di guida e non sollecitano troppo i muscoli delle gambe.
• MTB Giant da donna: la comodità di guida non è un fattore trascurabile quando si acquista una bicicletta e le donne spesso trovano difficile adattarsi ai telai per bici da uomo. In primo luogo le donne sono generalmente più basse, quindi avranno bisogno di una bici più corta; poi hanno il bacino molto più largo e perciò il sellino dovrà essere anch’esso più largo per accomodare meglio le ossa ischiatiche, soprattutto nelle bici usate per percorsi molto lunghi. Infine il manubrio sarà più corto e con le manopole più piccole perché hanno le spalle più strette e le mani con dita più corte. La Giant da sempre ascolta le esigenze delle donne, tanto che è diventato il fornitore ufficiale delle gare di ciclismo femminile.