Bici Olandesi
0 ArticoloLe bici olandesi
I Paesi Bassi vengono considerati la patria delle biciclette, infatti non è raro vedere pubblicità in cui si associa il Paese con il mezzo a due ruote. La passione di questo popolo verso le biciclette nasce attorni agli anni ’40: a causa della povertà e della distruzione causate dalla Seconda Guerra Mondiale molti olandesi non potevano permettersi altri mezzi di trasporto e quindi optarono per la bicicletta. In quegli anni nacquero le prime biciclette olandesi, un particolare tipo di bici da passeggio con telaio robusto, ruote grandi e manubrio che favorisce la posizione eretta. Con il boom economico del dopoguerra il popolo olandese iniziò velocemente ad abbandonare la bicicletta e a preferire la macchina, tanto da causare preoccupazione nel governo centrale per i tanti incidenti stradali e lo spaventoso traffico in un territorio così piccolo. Complici alcune iniziative governative locali e nazionali e la crisi del petrolio nella seconda metà degli anni ’70, si iniziano a rivedere molte biciclette olandesi in città e anche per spostarsi su percorsi interurbani. Per favorire la diffusione di questo mezzo ecologico ed economico vennero costruite piste ciclabili moderne e sicure, sia nei tratti urbani, sia nelle vie che collegano le varie città, con piste a doppia corsia separate dal traffico a motore. A quel punto inizia il vero boom della bicicletta olandese e il numero di persone che la usano per andare a lavoro o a fare le commissioni quotidiane cresce del 75%. Anche al giorno d’oggi la bicicletta resta uno dei mezzi di trasporto preferiti e un olandese su due afferma di usarla tutti i giorni per muoversi in città o per fare delle escursioni. Basti pensare che ad Amsterdam si contano circa 830 mila abitanti e ben 885 mila biciclette, con 500 km di piste ciclabili. Un altro dato curioso ci dice che ogni anno vengono ripescate dai canali della città ben 15.000 biciclette.
È facile immaginare che un popolo che usa le due ruote così spesso sia stato in grado di progettare un mezzo comodo, resistente e pratico: la bicicletta in stile olandese.
Le caratteristiche principali della bici olandese sono:
telaio robusto dallo stile retrò |
: le bici olandesi assomigliano molto alle vecchie bici da passeggio italiane ma hanno un telaio più spesso, pesante e robusto proprio per resistere alle sollecitazioni quotidiane della strada. Per questo il materiale più usato è l’acciaio, che viene usato per bici olandesi a prezzi popolari. Per desidera avere un mezzo leggermente più leggero, una buona alternativa è l’alluminio, che però è un po’ meno resistente. Una delle marche che propone bici olandesi in alluminio è la Electra. La solidità di questi materiali fa sì che le bici olandesi siano considerate un mezzo a bassa manutenzione in cui l’unico problema può essere la foratura di uno pneumatico. |
manubrio alto a forcella |
le bici olandesi sono costruite per essere usate comodamente con una posizione del busto più eretta rispetto alle bici da corsa o alle MTB. Sono pensate, infatti, per la praticità quotidiana e per essere guidate con qualsiasi tipo di vestito, anche con gonne e completi eleganti. Non è raro vedere uomini d’affari vestiti di tutto punto scorrazzare in bici per le vie di Amsterdam con la valigetta 24 ore nel portapacchi. |
sella grande e comoda |
poiché lo scopo di chi guida questo tipo di bici non è massimizzare la velocità, le varie parti del mezzo possono essere più pesanti, inclusa la sella. Normalmente è grande e in pelle e risulta più comoda anche per chi non va in bici spesso. |
single speed |
la maggior parte delle bici olandesi originali è senza marce, ovvero a single speed, perché il Paese è quasi interamente pianeggiante. I modelli adattati per il mercato internazionale montano un cambio interno al mozzo con 3, 5 o 7 velocità. |
freni a contropedale |
il sistema classico di frenaggio per la ruota posteriore è a contropedale. Si frena pedalando all’indietro, spingendo di più o di meno in base alla necessità. Questa soluzione è amata da chi vuole bici olandesi con prezzi inferiori e facili da riparare. Poiché questo metodo non è più molto diffuso fuori dal Nord Europa e non è amato da tutti, alcuni modelli montano freni definiti U Brake, cioè con due leve incrociate che si appoggiano sulle ruote e vengono azionate del manubrio. Una delle marche che offre bici olandesi con U Brake è la Ortler. |
cavalletto robusto |
è importante per poter parcheggiare comodamente la bici olandese che ha un telaio pesante e che appoggiata senza cavalletto potrebbe cadere. |
accessori vari |