In evidenza
Descrizione
DT Swiss PR 1400 Dicut 21 Oxic Ruota posteriore 28"/18 Alu 130/5mm, nero (graphite)
La descrizione di questo prodotto è stata tradotta automaticamente. "Ci scusiamo per eventuali errori.
La PR 1400 DICUT 21 OXiC si trova in cima alle ruote in alluminio! Il rivestimento superficiale in ceramica OXiC conferisce ai freni a cerchio caratteristiche di frenata senza precedenti. I cerchioni sono larghi, asimmetrici e leggeri, garantendo un eccellente rapporto tra rigidità e leggerezza. In una configurazione tubeless, la ruota ottiene più comfort e presa oltre al suo carattere atletico. Con soli 1450 g, questo set di ruote è estremamente competitivo e pratico ed è in perfetta armonia con il suo design minimalista.
Sistema a cricchetto /36 T / 10° angolo d'innesto
Il sistema brevettato a ruota libera con pulegge dentate ad alta precisione garantisce la massima capacità di carico e affidabilità. Grazie al concetto senza attrezzi, il sistema è molto facile e veloce da manutenere. Il miglior sistema per la trasmissione della coppia con il peso più basso e cuscinetti di alta qualità a bassissimo attrito grazie alle guarnizioni unilaterali.
Pro Lock
Nel processo Pro Lock viene iniettato nel filetto del capezzolo un adesivo bicomponente brevettato, che consente la costruzione di giranti estremamente durevoli. Non appena i capezzoli vengono avvitati, si attiva l'adesivo, che polimerizza completamente a temperatura ambiente dopo circa 6 - 7 ore. Il ricentraggio ripetuto è possibile senza problemi, per cui la forza adesiva diminuisce leggermente ad ogni ricentraggio.
Tecnologia Oxic
Il processo OXIC è un rivestimento ceramico elettrochimico che rende le superfici del cerchio molto dure e resistenti. Il risultato è una nobile finitura nera opaca che ha eccellenti proprietà frenanti e allo stesso tempo riduce al minimo l'abrasione sul cerchio. Lo strato ceramico è prodotto da un processo simile all'anodizzazione, immergendo il cerchio in una soluzione elettrolitica e applicando contemporaneamente tensione elettrica tra il cerchio come un elettrodo e il contenitore come l'altro. La differenza cruciale tra l'anodizzazione e l'OXIC è rappresentata dai milioni di scariche di plasma che si verificano tra l'elettrolita e il cerchio, che applicano una temperatura e una pressione più elevate allo strato di ossido che si sviluppa. Questo fa sì che lo strato di ossido che si forma si sciolga, si liquefa e poi si solidifica nuovamente. Durante questo processo, la struttura amorfa (non allineata) si trasforma in una struttura cristallina (allineata). Ecco perché l'OXIC è così duro e resistente all'usura.
Dettagli
- Classificazione ASTM: 1
Attrezzatura
Opinione del cliente
Vogliamo la tua opinione. Scrivi per primo una recensione di questo prodotto.